I benefici della Malva
La malva ha tante proprietà: grazie alla presenza delle mucillagini e di altri principi attivi (contiene anche potassio, ossalato di calcio, vitamine e pectina), è antinfiammatoria e anti-stipsi e aiuta in caso di gastrite e di colite. È utilizzata anche per trattate le infiammazioni delle prime vie aeree (tosse, faringite, laringite). Il suo potere lenitivo ne fa una pianta perfetta contro le infiammazioni di occhi e bocca (congiuntiviti, orzaiolo, afte, gengiviti).
Ma è soprattutto per le irritazioni della pelle che la malva trova il più ampio impiego in cosmetica. Per uso topico, la pianta è utilizzata per realizzare creme e lozioni contro eczemi, punture di insetti, scottature, orticaria, psoriasi, arrossamenti e bolle. È presente, la malva, anche nei prodotti antietà e quelli per pelli secche o dopo sole. Gli uomini la trovano spesso nei dopobarba. Ma anche i detergenti a base di malva, soprattutto quelli per le parti intime, sono abbastanza diffusi e apprezzati.
Antinfiammatoria
Gli estratti di foglie delle foglie e dei fiori della malva aiutano a ridurre arrossamenti e infiammazioni localizzate o croniche. Nello specifico, i prodotti con malva si utilizzano per curare o lenire eczemi, psoriasi, orticaria, brufoli e scottature. Se non si vogliono acquistare preparati, si può trovare sollievo già tamponando la zona interessata, anche più volte al giorno, con un batuffolo di cotone imbevuto di infuso di malva.
Emolliente
La presenza delle mucillagini (le glicoproteine prodotte da alcune piante per trattenere l’acqua) nelle foglie e nei fiori dona alla pelle tanta idratazione e morbidezza. La malva regala un senso di freschezza immediata, per questo è ottima in caso di scottature o punture, riduce la sensazione di prurito e bruciore e viene incontro al bisogno di reidratazione della pelle.
Antiossidante
Molti prodotti anti-age sono a base di malva grazie alle proprietà antiossidanti contenute in diverse parti della pianta e in particolare nei semi. Creme e lozioni proteggono contro l’invecchiamento cutaneo e contribuiscono a mantenere l’elasticità della pelle, anche quando questa è ancora giovane.
fonte: paginemediche